Contatti
Via Belvedere 1, Poggio Mirteto, RI (IT)
+39-3475803009, +39-3343099412
info@lacasanettarina.it
Nord 42°16’19.74” - Est 12°40’00.47”
+39-3475803009, +39-3343099412
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Nord 42°16’19.74” - Est 12°40’00.47”
L’agriturismo della casa nettarina è il punto di partenza ideale per visite culturali e passeggiate naturalistiche di rara bellezza nella Sabina.
Ecco alcuni esempi di luoghi a breve distanza dall’agriturismo.
L’Abbazia di Farfa è uno dei monumenti più spettacolari del Medioevo italiano. Meravigliosi arredi, affreschi e dipinti la rendono ancora più preziosa; da non perdere anche l’antica biblioteca e il suo prestigioso Scriptorium. Dal 1928 è Monumento Nazionale. Oggi mantiene intatta l’atmosfera di un tempo, resa ancor più suggestiva dal pittoresco borghetto che la circonda.
Il Massiccio del Tancia con il monte Tancia e il Monte Pizzuto, le cui cime sfiorano i 1300 metri, offre diversi itinerari a piedi dai più semplici ai più impegnativi. Oltre alla bellezza della natura e ai suggestvi panorami, sono da segnalare la grotta-santuario di S. Michele e il piccolo sacrario che ricorda le vittime dell’eccidio nazista compiuto nel ’44 come rappresaglia alle azioni dei partigiani del Tancia.
L’antica chiesa di S. Paolo, alle porte di Poggio Mirteto, risale al XIII secolo. L’esterno è semplice e austero, mentre al suo interno a navata unica le pareti conservano ancora parte importante di quegli affreschi da cui un tempo erano completamente coperte. Gli affreschi sono datati dal ‘200 al ‘500, con un’interessante alternanza di temi e stili, tra cui un notevole “Incontro dei Vivi con i Morti”. La chiesa viene aperta su richiesta dal parroco.
Sono molto interessanti gli antichi borghi di Casperia, Bocchignano e Roccantica, solo per citare quelli più vicini, straordinari esempi di architettura medievale arroccati in posizione strategica sulle colline sabine. Il tempo sembra essersi fermato quando si passseggia tra le piccole, tortuose stradine pedonali. In estate vi si svolgono suggestive feste medievali con concerti, mostre, sfilate in costume, tornei e mercati.
Alla confluenza tra il fiume Tevere e il Farfa si trova la riserva naturale Tevere Farfa, popolata da flora e fauna tipiche delle zone umide. È il regno di numerosi uccelli, facilmente visibili dalle capanne di avvistamento, di mammiferi, pesci e anfibi. La riserva è meta di piacevoli passeggiate a piedi e in bicicletta ed è aperta tutti i giorni. È possibile anche effettuare gite in battello.
E ancora la torre longobarda di Poggio Catino, il Parco del Farfa, il Museo Archeologico di Magliano, il Museo dell’Olio di Castelnuovo di Farfa…
Su richiesta gli ospiti dell’azienda hanno la possibilità di visitare con la nostra guida questo splendido angolo di Sabina.