Riproduzione naturale dei polli ruspanti
Quando abbiamo iniziato il nostro piccolo allevamento di polli biologici ruspanti ci siamo posti il problema della riproduzione: acquistiamo un’incubatrice, come ormai fanno quasi tutti, oppure proviamo a far covare le uova alle chiocce? La prima scelta avrebbe garantito una produzione maggiore, ma ci lasciava perplessi. Volgiamo fare un allevamento il più “naturale” possibile, ci siamo detti? Allora facciamolo sul serio!
E così, appena la prima gallina ha iniziato a dare segnali di attitudine alla cova, le abbiamo costruito un piccolo nido di legno e paglia dove abbiamo messo sei uova, deposte da varie galline del gruppo. Le galline infatti depongono le uova in nidi collettivi e poi una di loro le cova tutte.
Per 21 giorni la chioccia ha covato, alzandosi solo una volta al giorno per pochi minuti per mangiare, bere e defecare, dopo di che tornava rapidamente a presidiare le sue uova.
Allo scadere del ventunesimo giorno, con precisione matematica, le uova hanno iniziato a muoversi… piano piano si sono staccati dei piccoli pezzi e sono emersi i becchi bagnati! La chioccia non ci ha permesso di vedere di più perché è rapidamente tornata ad accovacciarsi sul nido. Ci siamo allontanati per lasciarla in pace.
La mattina dopo siamo tornati a sbirciare e, appena lei si è alzata, sono comparsi cinque soffici pulcini! Il sesto era ancora impegnato nella rottura del guscio. I piccoletti sembrano in ottima salute, sono ben asciutti e pigolano energicamente. La chioccia è molto gelosa e non li lascia neppure per un attimo. Noi siamo emozionatissimi!
La strada è ancora lunga e i primi giorni di vita sono i più delicati: non sappiamo quanti di loro ce la faranno ad arrivare all’età adulta, ma ci sembra già un meraviglioso risultato che siano nati e stiano bene.
Benvenuti pulcini!